Riscaldamento a pavimento: come funziona e perché conviene
Prima di capire quando e come fare la manutenzione riscaldamento a pavimento, vediamo di cosa si tratta. Il riscaldamento a pavimento, o a pavimento radiante, è composto da una serpentina di tubi che viene installata al di sotto del pavimento ed è attraversata, solitamente, da acqua. L’impianto può essere alimentato da:
- caldaia a condensazione, a metano o gpl
- pompa di calore, spesso abbinata ad un impianto fotovoltaico
- caldaia, o termostufa alimentata a biomasse legnose (pellet o legna da ardere)
- sistemi termici solari con collettori piani o tubolari sottovuoto.
Questo tipo di impianto è molto usato nel caso di nuove costruzioni o di ristrutturazioni che interessano i pavimenti e gli impianti perché:
- diffondono il calore in modo omogeneo
- consumano meno rispetto ai radiatori, e ad altri sistemi di riscaldamento, perché la superficie scaldante è maggiore e si può usare acqua a temperature più basse
- facilitano la progettazione dell’arredamento perché il loro ingombro non è visibile
- riscaldano d’inverno, e in alcuni casi possono raffrescare d’estate
- la temperatura in casa è sempre piacevole.
Di contro l’installazione è più impegnativa rispetto agli impianti di riscaldamento classici.
Manutenzione riscaldamento a pavimento: quando farla
Non ci sono regole imposte dalle leggi per la manutenzione del riscaldamento a pavimento, a differenza di quanto accade per le caldaie che devono essere revisionate una volta all’anno da un tecnico specializzato.
Ciò nonostante è consigliato rivolgersi a un tecnico in occasione della prima accensione dell’impianto e dopo averlo spento per un periodo più o meno lungo. O ancora in caso vi siano problemi come:
- impianto rumoroso
- riscaldamento non uniforme del pavimento
- infiltrazioni o macchie sul pavimento.
La manutenzione permette di mantenere l’impianto funzionante ed efficiente nel tempo, oltre che di consumare meno combustibile – risparmiando sulla bolletta – e rilasciare minori emissioni nell’atmosfera.
Riscaldamento a pavimento: problemi
Considerato che l’impianto di riscaldamento a pavimento funziona tramite l’acqua, i problemi più frequenti sono legati all’acqua e ai tubi.
I tubi devono essere realizzati in materiali resistenti in modo da evitare guasti, perdite e infiltrazioni, oltre che la corrosione.
Con il metodo della termografia a infrarossi si può controllare lo stato di manutenzione del riscaldamento a pavimento in maniera indiretta. Lo strumento, infatti, permette di rilevare eventuali perdite o guasti senza dover agire sul pavimento.
La corrosione può essere dovuta al materiale scadente dei tubi scadente. La circolazione della stessa acqua per anni, inoltre, può favorire la formazione di calcare, fanghi e alghe all’interno dei tubi diminuendo l’efficienza dell’impianto.
Ecco perché è importante pulire periodicamente l’impianto.
Il lavaggio dell’impianto di riscaldamento a pavimento
Per pulire l’impianto di riscaldamento a pavimento si fa il lavaggio dei tubi, ovvero la pulizia della serpentina, tramite l’uso di una pompa esterna o del circolatore che si trova nell’impianto.
Con la pompa si svuotano i tubi dall’acqua. Poi si riempiono con acqua nuova a cui vengono aggiunti prodotti specifici per il singolo problema (corrosione, fanghi, alghe). Spesso si sostituisce l’acqua che ricircola nei tubi con acqua addolcita. Questa pulizia, se effettuata da un tecnico specializzato, può garantire un impianto pulito anche per 10 anni.
Per essere sicuri che il trattamento dell’acqua abbia funzionato è bene farla analizzare in modo da verificare che il pH sia nei limiti.
Un metodo all’alternativo alla pompa esterna è l’uso del circolatore già presente nell’impianto con cui effettuare la stessa procedura di svuotamento e riempimento dei tubi. L’operazione è molto più lunga: può servire più di una settimana.
Costi manutenzione riscaldamento a pavimento
Dunque, i problemi principali all’impianto di riscaldamento a pavimento sono dovuti all’acqua e a materiali scadenti delle tubature. Ecco che il costo della manutenzione del riscaldamento a pavimento si riduce sostanzialmente alla sostituzione dell’acqua, alla sua analisi, e al lavaggio dell’impianto di riscaldamento. Il lavaggio dell’impianto ha un costo che va da 500 euro a 2500 euro e varia in base alla superficie della casa e al tipo di tubazione.
Installiamo e manuteniamo il tuo riscaldamento a pavimento
Possiamo verificare che il tuo impianto non abbia perdite o guasti, eseguire la manutenzione e l’eventuale lavaggio dei tubi con la pompa esterna, oltre che progettare e seguire il cantiere della ristrutturazione della tua casa.
Puoi affidarti a noi di Ristruttura-Arreda anche per l’installazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento e la relativa manutenzione. Ci occupiamo di tutte le fasi compresa la progettazione, e costruzione, della tua nuova casa. Richiedi subito un preventivo gratuito e personalizzato.